Parrocchia Patrocinio San Giuseppe

Fino al XVII secolo non vi è notizia di una chiesa a Bosentino, infatti la popolazione si recava alla chiesa di S. Ermete in Calceranica per le funzioni, è però probabile che esistesse un’antica cappella eretta in prossimità dell’omonimo rio, da cui si presume derivi anche il nome del corso d’acqua. La chiesa venne eretta tra il 1664 e il 1668 ma i lavori per il suo completamento arrivarono sino al 1674 (data un tempo riportata sulla facciata). Per dare l’assenso alla costruzione dell’edificio il Vescovo ordinò la costituzione di un fondo necessario che fornisse alla chiesa in costruzione una rendita per pagare il curato e le spese necessarie ad un minimo mantenimento dell’edificio. Secondo il Libro dei Conti dal 1749 il comune cominciò a pagare il curato del paese, ciò significa che da quell’anno era presente un sacerdote stabile. Sempre dal Libro dei Conti si può dedurre che la torre campanaria venne edificata nel 1771, è presente nel suddetto Libro una nota riguardante l’acquisto di un carro di calce necessaria alla costruzione del campanile.

La chiesa ebbe dignità curiaziale nel 1743. Nel 1759 si eseguì un restauro in vista di un’imminente visita pastorale. Nel 1805 si sistemò il camposanto vicino alla chiesa, che venne benedetto e consacrato, mentre la consacrazione solenne dell’edificio fu celebrata solo nel 1828.

Verso la fine del XIX secolo per i fedeli di Bosentino la chiesa iniziò a non essere più sufficiente e si decise di ampliarla. I lavori iniziarono nel 1889 e conservarono alcune parti del nuovo edificio, come abside e presbiterio. Attorno al 1893 il nuovo edificio era quasi ultimato; le coperture erano state sistemate, la facciata era stata adornata da lesene con capitelli classici in stile ionico e il pavimento della sala era pronto. Intanto erano state abbattute le parti del vecchio edificio che non si volevano conservare, come la precedente navata, e si era edificata la nuova sacrestia. La consacrazione solenne della nuova chiesa del Patrocinio di San Giuseppe fu celebrata nel 1893 e pochi anni dopo venne ristrutturata anche la torre campanaria. Nel primo dopoguerra, a partire dal 1931, vennero decorate la facciata, la navata e il presbiterio. Ebbe dignità di parrocchia nel 1956.

Un ciclo di restauri conservativi iniziò nel 1972, e portò alla revisione di tutte le coperture e ad altri interventi non specificati. Poi altri restauri su tutto l’edificio sono stati attivati sia nel 2002 sia nel 2010.

 

Fonti: Wikipedia, “Vattaro, Vigolo e Bosentino nel corso dei secoli” C. Bassi 1972, “Nel tempo e fra la gente di Bosentino e Migazzone”, Gustavo Corni e Italo Franceschini 2010

 

Per approfondimenti vedi la scheda informativa disponibile sul sito di chiese italiane

Approfondimento sulla Cappella del Crocifisso